Edizione Nazionale delle opere di Claudio Monteverdi
L’Edizione Nazionale delle opere di Claudio Monteverdi ha lo scopo di promuovere e incrementare gli studi musicologici in Italia e in particolare quelli sulla musica italiana del Rinascimento e del primo Barocco, attraverso l’edizione critica dell’Opera omnia delle composizioni di Claudio Monteverdi.
Si tratta dell’unica Opera omnia al mondo riguardante un compositore interamente stampata secondo i criteri scientifici dell’Edizione critica.
Il progetto editoriale unisce il criterio rigidamente filologico di un’edizione critica condotta secondo i più aggiornati criteri della filologia testuale alle necessità connesse con l’esecuzione pratica: l’edizione serve non soltanto al musicologo per scopi di ricerca scientifica, bensì anche al musicista pratico, non necessariamente un filologo musicale, il quale ha però necessità di servirsi di un’edizione critica per dare alle proprie esecuzioni e interpretazioni la veste più dignitosa e autorevole. Per raggiungere questo obiettivo è necessario l’apporto di studiosi particolarmente qualificati, sia nel campo delle filologia testuale, sia nel campo della pratica strumentale e vocale rinascimentale, con un occhio di riguardo alle esigenze dello stile prorpio di Claudio Monteverdi.
Sono stati già pubblicati a tutt’oggi 18 volumi dei 20 previsti, tutti corredati da facsimili e da apparato critico. Il penultimo volume, in fase di stampa, L’incoronazione di Poppea, prevede la soluzione tipografica che include le due fonti primarie (il ms. di Venezia e quello di Napoli, entrambi del sec. XVII).
L’Edizione nazionale delle opere di Claudio Monteverdi potrà dirsi compiuta con la pubblicazione (prevista per il 2025), sempre in edizione critica, del melodramma in tre atti Il ritorno d’Ulisse in patria.
